Il Tron Legacy Pop Up Shop della Disney aperto a Los Angeles nel 2010 (Photo Credit extravaganzi.com)
Bene, state per aprire il vostro primo pop up shop. Oppure il secondo, chi lo sa. Siete pronti?
Abbiamo parlato recentemente dei benefici che un temporary store può portare ad un business e ad un brand, sia per gli affittuari che per i proprietari degli spazi. Ma come assicurarsi di creare non solo un posto dove andare, ma anche un evento da ricordare?
Di seguito vi diamo 4 consigli studiati appositamente per dare al vostro temporary store tutti gli strumenti necessari affinché sia un successo.
#1 – Non dimenticate il marketing tradizionale
Photo Credit redlettermarketing.com
Eh già. Al giorno d’oggi avviene quasi tutto online, dalle notizie allo shopping. Ma i temporary store restano un luogo tangibile, pensato per dare un’esperienza dinamica e offline alle persone. Per questo motivo ad esempio non dimenticate di considerare anche la stampa tradizionale, se potete. Contattate delle testate locali per avere un po’ di pubblicità e cogliete l’occasione per creare una partnership che possa tornarvi utile. O la radio: uno dei canali più antichi ma tuttora capaci di informare le persone e stimolare la loro curiosità.
#2 – …ma concentratevi sui social media…
Tweet di Guerlain per il loro pop up store al Waldorf Hotel di NYC
Manco a dirlo, i social ormai la fanno da padrone. Grazie alle infinite connessioni in tempo reale che riescono a creare, sono lo strumento principe per avvicinare qualunque iniziativa ad un piccolo non solo vasto ma anche interessato a farsi coinvolgere il più possibile. Usate i grandi classici Twitter e Facebook creando un hash tag apposito per la vostra apertura e un pagina evento da condividere con tutti per invitarli all’apertura. Pensate ad un contest per i clienti, chiedendo loro di postare le foto di essi sui social in vista di un premio alla foto più condivisa da consegnare il giorno del lancio. E non finisce qui: scattate delle foto dei vostri prodotti e del vostro team da condividere su Instragram e Pinterest. E una volta arrivati al grande giorno, non smettete: scattate i famigerati selfie con i clienti e continuate a postarli.
#3 – …e finite in bellezza con un po’ di guerrilla marketing
Adidas Pop Up Store (Photo Credit plentyofcolour.com)
E’ la tendenza degli ultimi anni: sorprendere le persone nel bel mezzo della loro vita quotidiana. Un’evoluzione del marketing tradizionale, il guerrilla marketing piace perché è sinonimo di creatività e leggerezza e permette a tutti di vivere un’esperienza fugace ma da ricordare. Flyer, stencil, gadget per le strade: questi e altri ‘indizi’ stimoleranno la gente a scoprire di che si tratta. Questa tecnica è ottima da portare avanti per tutta la durata del vostro pop up store. Non dimenticate di includere link o QR code legati al vostro store: manterrete alta la visibilità e stimolerete l’engagement.
#4 – Sorprendete tutti con un evento dedicato
L’evento ‘Sneakerness’ di Swatch Italia a Zurigo, Svizzera del 2014 per la collezione
A chi non piace una festa? Il lancio del vostro temporary store è l’occasione migliore per presentare a tutti di che si tratta. Ma non tutto in una volta! Invitate amici, giornalisti, blogger tramite i social e le campagne mail, annunciando un deal speciale o una sorpresa da scoprire in store. Fate in modo che lo store vi rappresenti in tutto e per tutto, parlate con le persone e invitatele a provare i vostri prodotti e parlarne a loro volta. Ricordatevi che il passaparola la fa da padrone!
Detto questo, l’ingrediente principale resta la passione per quello che state facendo. Niente di quanto detto sopra funziona senza! E se siete ancora in fase di progettazione, cercate il vostro spazio ideale e fatevi ispirare dalle storie di chi ha già aperto il pop up store dei suoi sogni.
Whataspace Magazine 